Una delle imbarcazioni da pesca più caratteristiche che solcano lo Stretto è la Feluca, imbarcazione che viene usata per la pesca  del pesce spada in prevalenza nei mesi che vanno da fine giugno ad agosto. Il suo nome in dialetto "filùe" riprende le imbarcazioni da traffico usate nell'antichità nel mediterraneo ed aveva lunghezze che svariavano dai 12 ai 18 metri con larghezza fra i 4 e i 5 metri.
Vista l'assenza di rilievi naturali come quelli calabri che venivano sfruttati dai pescatori come posti di avvistamento del pesce spada dai primi del Cinquecento si pensò di creare dei grossi natanti muniti con un albero alto 20 metri circa ancorato da più parti con grosse cime a tutta l'imbarcazione(l'antenna) dove sulla cima veniva collocato un avvistatore (n'tinneri) che con delle segnalazioni e frasi convenzionali (nell'antichità formate da frasi greche, sostituite successivamente con forme dialettali) comunicava con gli altri membri dell'equipaggio.
La Feluca non aveva alcuna attrezzatura di navigazione in quanto la stessa stazionava in delle specifiche poste ben definite lungo il percorso degli spada; il più delle volte durante la battuta venivano collocate 2 feluche: una nella zona più lontana alla costa "a filùa i fora" e l'altra più a terra "a filùa i n'terra" ormeggiata in prossimità della riva.
Col passare degli anni le caratteristiche di questa imbarcazione rimasero immutate, solo verso il 1950 furono apportate delle modifiche strutturali all'imbarcazione in quanto la stessa fu motorizzata e sulla prua della stessa fu collocata una lunga passerella per la cattura del pesce (tale modifica sostituiti gli antichi luntri).
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La feluca a quei tempi non presentava alcuna propulsione in quanto veniva usata come imbarcazione da "posta" per l'avvistamento dei pesce spada, aveva un albero alto 20 metri circa dove in cima vi era legato un avvistatore (" u 'ntinneri")
Intorno agli anni 50 le feluche vennero motorizzate e modificate aggiungendo una passerella a prua dove troverà posto l'arpionatore che dopo il segnale dato dall'avvistatore colpirà la preda

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